introduzione al pentateuco
Struttura e contenuto Il libro del Deuteronomio consiste principalmente di tre discorsi che sarebbero stati pronunciati da Mosè, poco prima della sua morte, agliIsraeliti nella piana del Moab. Il primo discorso 1-4 è una ricostruzione storica, che ricapitola gli eventi principali dei quarant'anni trascorsi dall'uscita dall'Egitto, con l'esortazione del patriarca all'obbedienza ai dettami del Dio dei padri. Il secondo discorso 5-26, che occupa la parte centrale del libro, è costituito di due sezioni. La prima di queste 5-11 è di fatto una seconda introduzione, basata principalmente sui Dieci Comandamenti dettati sul Monte Sinai. La seconda parte 12-26 è il cosiddetto Codice Deuteronomico, formato da una serie di mitzvot ("dettami"). Questa sezione è costituita in gran parte da leggi, ammonizioni ed ingiunzioni relative alla condotta che il popolo eletto deve osservare per entrare in Canaan, la terra promessa da Yahweh. Il discorso conclusivo 27-30 è rivolto quasi interamente alle solenni disposizioni della legge divina, adempiendo alle quali è garantita la prosperità futura del popolo. Solamente coloro che osserveranno i comandamenti e si uniformeranno fedelmente all'alleanza stipulata tra loro e Yahweh potranno godere delle benedizioni promesse. Gli ultimi capitoli sono dedicati alla benedizione di Mosè alle Dodici tribù di Israele 33, alla sua morte e sepoltura, al lutto degli Israeliti ed alla figura di Giosuè, a cui è affidato il compito di portare il popolo eletto nella terra promessa. CAPITOLO 3 –I PROBLEMI LETTERARI DEL PENTATEUCO: TESTI LEGISLATIVI I testi legislativi hanno un valore importante perche sono presentati come parola di JHWH ,rivelata a Mose’ e trasmessa al popolo,in questo capitolo mostreremo l’impossibilita di attribuire il pentateuco a un solo autore. Vi sono divergenze fra le leggi soprattutto fra i tre codici maggiori , cioe il CODICE DELL’ALLEANZA (ES20,22 -23,33) IL CODICE DEUTERONOMICO (DT12,1-26,15) ,LEGGE DELLA SANTITA (LV 17-26) Analizziamo i codici con le leggi sugli schiavi ,sul nemico e prestito; A-LEGGI RELATIVE AGLI SCHIAVI -codice dell’alleanza , esodo 21,2-11 La legge mette in rilievo i diritti e doveri dei padroni nei riguardi dei servi e serve il primo scopo e’ di difendere i diritti delle famiglie e regola inanzitutto il matrimonio -codice deuteronomico, dt 15,12-18 E’ simile a codice dell alleanza ma in alcuni punti corregge e migliora il codice che troviamo nell’esodo. -Le somiglianze tra i due codici: la durata dello schiavo ebreo e’ di sei anni e lo schiavo viene liberato al settimo anno,se il servo vuol rimanere dal suo padrone si fora l’orecchio del servo con un punteruolo contro la porta. -Le differenze tra i due codici: la prima differenza e’ il modo di trattare le serve nel codice dell’alleanza i servi sono affrancati al settimo anno le serve invece no. Nel codice deuteronomico sia il servo o la serva dopo sei anni di servizio verranno liberati, stesse regole per il servo e la serva che vogliono restare dal padrone -omissioni della legge deuteronomica: La legge deuteronomica e’ piu semplice e tratta solo la durata del servizio e le condizioni di liberazione -aggiunte nella legge deuteronomica: la legge deuteronomica e’ piu teologica ,e in DT15 menziona tre volte JHWH. -legge di santita ,LV 25,39-55 La prima parte della legge tratta gli schiavi come gli altri due codici ,questa legge parla di nuovo di fratelli che significa soprattutto ebreo ,la legge lv tratta delle persone che si devono consegnare per saldare un debito in realta la schiavitu viene abolita all’interno del popolo chi deve saldare i debiti viene assunto come salariato e non come uno schiavo. In Lv 25,39-43 25,44-46 distinguono che l’ebreo puo’ diventare salariato e lo straniero schiavo permanente, il levitico tende a difendere gli ebrei contro l’indebitamento. B-LEGGI RELATIVE AI PRESTITI esodo 22,24 dt 23,20-.21 lv 25,35-36 Le leggi sul prestito hanno lo scopo di arginare gli effetti dell’indebitamento. -il codice dell’alleanza: 24 Se tu presti denaro a qualcuno del mio popolo, all'indigente che sta con te, non ti comporterai con lui da usuraio: voi non dovete imporgli alcun interesse. 25 Se prendi in pegno il mantello del tuo prossimo, glielo renderai al tramonto del sole, la legge e’ chiara tratta il prestito e pribisce l’interesse . -il codice deuteronomico: Deuteronomio 23:20 Non farai al tuo fratello prestiti a interesse, né di denaro, né di viveri, né di qualunque cosa che si presta a interesse. Deuteronomio 23:21 Allo straniero potrai prestare a interesse, ma non al tuo fratello, perché il Signore tuo Dio ti benedica in tutto ciò a cui metterai mano, nel paese di cui stai per andare a prender possesso La legge esclude l’interesse e differenzia il fratello dallo straniero . -La legge sulla santita: Levitico 25:35 Se il tuo fratello che è presso di te cade in miseria ed è privo di mezzi, aiutalo, come un forestiero e inquilino, perché possa vivere presso di te. Levitico 25:36 Non prendere da lui interessi, né utili; ma temi il tuo Dio e fa' vivere il tuo fratello presso di te. La legge chiarisce che il prestito non e’ lecito e inoltre specifica che il fratello in difficolta’ va aiutato. L’elemento essenziale delle tre leggi e’ il prestare soldi senza interessi. C)LE LEGGI SULL’ASINO DEL NEMICO O SULL’AMORE PER IL NEMICO ES23:4,5 DT 22:1,4 LV 19:17-18 -codice dell’alleanza: Esodo 23,4-5 4 Quando incontrerai il bue del tuo nemico o il suo asino dispersi, glieli dovrai ricondurre. 5 Quando vedrai l'asino del tuo nemico accasciarsi sotto il carico, non abbandonarlo a se stesso: mettiti con lui ad aiutarlo. La legge dimostra che la solidarietà e’ piu forte della faida -codice deuteronomio: Deuteronomio 22:1 Se vedi smarriti un bue o una pecora di tuo fratello, tu non devi fingere di non averli scorti, ma avrai cura di ricondurli a tuo fratello. Deuteronomio 22:4 Se vedi l'asino del tuo fratello o il suo bue caduto nella strada, tu non fingerai di non averli scorti, ma insieme con lui li farai rialzare. -legge sulla santita’: Levitico 19:17 Non coverai nel tuo cuore odio contro il tuo fratello; rimprovera apertamente il tuo prossimo, così non ti caricherai d'un peccato per lui. Levitico 19:18 Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il tuo prossimo come te stesso. Io sono il Signore. Tra i fratelli del popolo d’israele non vi deve essere vendetta ma amore reciproco La legge tende a creare tra i membri della societa israeliana solidarietà e amore nazionale. D) IL DECALOGO Il decalogo e’ l’unico testo che JHWH trasmette al popolo senza mediatori (cioe’ senza Mose’). Nel testo scritto vi sono tre divergenze e sono: 1-il comandamento del sabato , in esodo argomenta il riposo alla teologia della creazione mentre in deuteronomio argomenta il sabato di riposo alla teologia della storia della salvezza. Esodo 20:8 Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: Esodo 20:11 Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro. Deuteronomio 5:12-15 12 Osserva il giorno di sabato per santificarlo, come il Signore Dio tuo ti ha comandato. 13 Sei giorni faticherai e farai ogni lavoro, 14 ma il settimo giorno è il sabato per il Signore tuo Dio: non fare lavoro alcuno né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bue, né il tuo asino, né alcuna delle tue bestie, né il forestiero, che sta entro le tue porte, perché il tuo schiavo e la tua schiava si riposino come te. 15 Ricordati che sei stato schiavo nel paese d'Egitto e che il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire di là con mano potente e braccio teso; perciò il Signore tuo Dio ti ordina di osservare il giorno di sabato 2-struttura del decalogo: Esodo 20:2 titolo «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù: Esodo 20:3 divieto di adorare altri dei non avrai altri dèi di fronte a me. Esodo 20:4-6 divieto di fabbricare immagini divine 4 Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. 5 Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, 6 ma che dimostra il suo favore fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandi. Esodo 20:7 divieto di usare invano il nome di dio Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascerà impunito chi pronuncia il suo nome invano Esodo 20:8-11 comandamento del sabato 8 Ricordati del giorno di sabato per santificarlo: 9 sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro; 10 ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: tu non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. 11 Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro. Esodo 20:12 onorare i genitori Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che ti dà il Signore, tuo Dio. Esodo 20:13 divieto di uccidere Non uccidere. Esodo 20:14 divieto di commettere adulterio Non commettere adulterio Esodo 20:15 divieto di rubare Non rubare. Esodo 20:16 divieto di fare falsa testimonianza Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo. Esodo 20:17 divieto di concupire il bene altrui Non desiderare la casa del tuo prossimo. Non desiderare la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo». In deuteronomio il decalogo si struttura cosi: Deuteronomio 5:6-11 comandamenti relativi a JHWH 6 Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese di Egitto, dalla condizione servile. 7 Non avere altri dèi di fronte a me. 8 Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù in cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. 9 Non ti prostrerai davanti a quelle cose e non le servirai. Perché io il Signore tuo Dio sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione per quanti mi odiano, 10 ma usa misericordia fino a mille generazioni verso coloro che mi amano e osservano i miei comandamenti. 11 Non pronunciare invano il nome del Signore tuo Dio perché il Signore non ritiene innocente chi pronuncia il suo nome invano. Deuteronomio 5:12-15 il sabato 12 Osserva il giorno di sabato per santificarlo, come il Signore Dio tuo ti ha comandato. 13 Sei giorni faticherai e farai ogni lavoro, 14 ma il settimo giorno è il sabato per il Signore tuo Dio: non fare lavoro alcuno né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bue, né il tuo asino, né alcuna delle tue bestie, né il forestiero, che sta entro le tue porte, perché il tuo schiavo e la tua schiava si riposino come te. 15 Ricordati che sei stato schiavo nel paese d'Egitto e che il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire di là con mano potente e braccio teso; perciò il Signore tuo Dio ti ordina di osservare il giorno di sabato. Deuteronomio 5:16-21 comandamenti sociali 16 Onora tuo padre e tua madre, come il Signore Dio tuo ti ha comandato, perché la tua vita sia lunga e tu sii felice nel paese che il Signore tuo Dio ti dà. 17 Non uccidere. 18 Non commettere adulterio. 19 Non rubare. 20 Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo. 21 Non desiderare la moglie del tuo prossimo. Non desiderare la casa del tuo prossimo, né il suo campo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna delle cose che sono del tuo prossimo. Conclusione : le ripetizione e le contraddizioni fra discorsi divini ci fanno comprendere che dal punto di vista letterario la mano che ha scritto i testi e’ piu di una,perche un solo autore avrebbe evitato tante difficoltà e’ piu facile pensare che i testi sono stati scritti in epoche diverse. Dal punto di vista teologico tutte le leggi che si correggono mutuamente pone il problema dell’autorita divina della legge. In israele solo dio puo cambiare una legge ,una legge divina non puo essere abrogata ma una legge nuova puo considerarsi come una forma della legge antica. La legge nuova e’ identica e differente e l’attuazione viene posta dalla legge nuova. Nel nuovo testamento si capisce che e’ l’attualizzazione dell’antico testamento Matteo 5:17 Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. CAPITOLO 4: I PROBLEMI LETTERALI DEL PENTATEUCO I TESTI NARRATIVI. Prima di affrontare le varie teorie sulla composizione del pentateuco ,occorre accorgersi dei vari problemi . Vi sono due tipi di problemi e sono : -doppia o tripla versione di un evento -presenza di doppioni all’interno di un evento. A)VARIE VERSIONI DI UN SOLO EVENTO il libro della genesi narra la creazione nel capitolo 1,1 e capitolo 2,4 in modo non uguale al capitolo 2,4b -25 . -il racconto In GN1 l’universo sorge dalle acque e dalle tenebre , l’immagine suggerita e’ quella di una terra immersa dalle acque. La creazione in genesi 1 segue quest ordine: -dio crea la luce -crea il firmamento (cielo) -fa sorgere la terra dalle acque e fa crescere le piante -il processo viene interrotto perche Dio crea gli astri. -in seguito dio crea gli esseri viventi:pesci,uccelli,animali e uomini. Tutto avvenne in una settimana In GENESI 2 ,invece l’universo prima dell’intervento divino e’ senz’acqua. In genesi 1 c’e’ solo acqua mentre in genesi 2 manca l’acqua. Non e’ ancora piovuto e dio creo l’uomo poi pianta un giardino che sorge come un oasi in mezzo al deserto,quest immagine rispecchia la situazione climatica e geografica in palestina. In genesi 1 Dio crea la prima coppia il sesto giorno Genesi 1:26 E Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra». Genesi 1:27 Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò. In genesi 2 Dio crea prima Adam “essere umano” poi la donna. Genesi 2:22 Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo. In genesi 1,29-30 tutti gli esseri viventi sono vegetariani e percio e’ proibito uccidere gli animali. Dopo il diluvio in genesi 9,2-3 Dio cambia questa norma e permette di ammazzare gli animali per cibarsi della loro carne. Genesi 1:29 Poi Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme: saranno il vostro cibo. Genesi 9:2 Il timore e il terrore di voi sia in tutte le bestie selvatiche e in tutto il bestiame e in tutti gli uccelli del cielo. Quanto striscia sul suolo e tutti i pesci del mare sono messi in vostro potere. Genesi 9:3 Quanto si muove e ha vita vi servirà di cibo: vi do tutto questo, come già le verdi erbe. -teologia La divinita che crea il mondo non porta lo stesso nome dei due racconti . Nel primo viene chiamato “dio” ELOHIM, nel secondo ha un doppio nome JHWH DIO(JHWJ ELOHIM). IN GENESI 1 Dio e’ trascendente crea e pianifica tutto e non si confonde con il creato. In GENESI 2-3 la divinita’ e’ antropomorfica,plasma il primo essere umano con l’argilla e soffia nelle sue narici un alito di vita ,in seguito pianta un albero e mette l’essere umano in un giardino . In GENESI 3,egli viene a passeggiare nel giardino la sera nota qualcosa di strano e scopre il peccato degli uomini . Questo dio sembra ne’ onnisciente ne onnipotente ed e’ molto differente dal dio in genesi 1. -prospettiva In genesi 1 descrive la creazione dell’universo in genesi 2 tratta principalmente la creazione dell’umanita . L’universo in genesi 1 e’ totalmente positivo In genesi 2 appare un elemento negativo l’albero della conoscenza del bene e del male. In conclusione notiamo in genesi anche triplici racconti tipo il racconto del patriarca ,la moglie e il sovrano in terra straniera Genesi 12:10-20 20:1-18 26:1-11 Il doppio racconto dell’episodio di meriba in esodo e numeri Esodo 17:1-7 num 20:1-13 B)DOPPIONI ALL’INTERNO DI UN SOLO RACCONTO Vi sono esempi di testi in cui si intrecciano due o piu fili narrativi Genesi 6-9 il diluvio Genesi 37 inizio della storia di Giuseppe Esodo 14 miracolo del mare CAPITOLO 5: I PROBLEMI LETTERARI DEL PENTATEUCO -ALCUNI INTERVENTI REDAZIONALI A )DUE ESEMPI DI INSERITI REDAZIONALI. 1.ESODO 14:11,12 Esodo 14:11 e dissero a Mosè: «Mancavano forse tombe in Egitto, per portarci a morire nel deserto? Che, cosa hai fatto facendoci uscire dall'Egitto? Esodo 14:12 Era appunto questo che ti dicevamo in Egitto: "Lasciaci stare, ché serviamo gli Egiziani!" Poiché era meglio per noi servire gli Egiziani che morire nel deserto». Esodo 24:3-8 interrompono il filo narrativo dei versetti 1-2,9-11 B) LA RIPRESA La ripresa e’ una tecnica letteraria che corrisponde nel ripetere. La ripresa e’ la ripetizione di una o piu parole ,viene dalla mano del redattore ,che vuole ,ricucire la sua aggiunta al testo originale. Anche gli autori usano questa tecnica per introdurre ,una digressione o descrivere due scene simultanee. 1 -genesi Genesi 6:22 Noè eseguì tutto; come Dio gli aveva comandato, così egli fece. La seconda serie di ordini che introduce la distinzione fra animali puri e impuri Genesi 7:5 Noè fece quanto il Signore gli aveva comandato. La formula piu breve usa il nome divino di JHWH,invece,di ELOHIM. Vi e’ contraddizione tra le due serie di ordini divini a proposito del numero di animali l’appellativo divino e’ diverso (dio/JHWH). 2-genesi un redattore o forse due hanno introdotto due etimologie di BEERSHEBA:27:28,31 o il POZZO DEL GIURAMENTO. In ebraico sette si dice SEBA e il verbo giurare si dice SABA . Le due radici possono spiegare ,nella mentalita popolare ber seba ossia bersheba. Altre riprese le troviamo in levitico ,numeri . La tecnica della ripresa e’ molto frequente nella bibbia ebraica .la ripresa non e’ di per se un segno sicuro di lavoro redazionale . La ripresa puo essere una tecnica usata dall’autore stesso del testo per descrivere due eventi simili. C)ALCUNI SEGNI LINGUISTICI DEL LAVORO REDAZIONALE. 1-DISCORSI DIVINI Genesi 22:15-18 15 Poi l'angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta 16 e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unico figlio, 17 io ti benedirò con ogni benedizione e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; la tua discendenza si impadronirà delle città dei nemici. 18 Saranno benedette per la tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce». MOLTI ESEGETI CONSIDERANO GN 22:15,18 COME UN AGGIUNTA TARDIVA. IN 22:15 IL SEGNALE LINGUISTICO E’ L’AVVERBIO UNA SECONDA VOLTA .LOSCOPO DI QUEST AGGIUNTA E DI LEGARE LE PROMESSE DIVINE ALL’ EPISODIO DELLA PROVA. Esodo 3:15 Dio aggiunse a Mosè: «Dirai agli Israeliti: Il Signore, il Dio dei vostri padri, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe mi ha mandato a voi. Questo è il mio nome per sempre; questo è il titolo con cui sarò ricordato di generazione in generazione. LA PAROLA AGGIUNSE FA SOSPETTARE CHE SI TRATTI DI UN AGGIUNTA MOLTI ESEGETI CONSIDERANO CHE IL 3:15 SIA UN AGGIUNTA TARDIVA. In molti versi troviamo aggiunte sia in deuteronomio ,numeri e levitico. D)ALCUNI DISCORSI DIVINI IMPORTANTI E DI ORIGINE REDAZIONALE. Negli ultimi decenni ,gli specialisti del pentateuco hanno notato la presenza di alcuni discorsi divini posti in luoghi strategici ,questi discorsi divini contengono programmi narrativi. Si tratta di discorsi divini perche JHWH e’ la massima autorita della bibbia. 1.GENESI 12:1-4 A La chiamata di Abramo e’ stata giudicata uno dei testi chiave del pentateuco ,lo jahwista. -Gn12:1-4 Genesi 12:1-4 1 Il Signore disse ad Abram: «Vàttene dal tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre, verso il paese che io ti indicherò. 2 Farò di te un grande popolo e ti benedirò, renderò grande il tuo nome e diventerai una benedizione. 3 Benedirò coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò e in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra». 4 Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran. Altri discorsi divini li troviamo in molti versetti tra cui in esodo 19:3-8 2-INTERCESSIONI DI MOSE Due intercessione collocate in due testi chiavi di Esodo e Numeri sono state riconosciute dalla critica come aggiunte tardive. ESODO 32:7-14 E NUMERI 14:11-23 CONCLUSIONE La lista degli interventi redazionali si potrebbe allungare la presenza di interventi redazionali nel pentateuco come nel resto dell’antico testamento esclude la possibilita che i primi cinque libri della bibbia possano essere opera di un solo autore o possano formare una sola unita letteraria ,frutto di un solo disegno architettonico . La polifonia e’ uuna caratteristica importante del testo . L’attivita redazionale non e’ pertanto da disdegnare e’ la prova che la tradizione si e’ adattata e rinnovata in ogni circostanza e in ogni epoche e sviluppo della lingua. CAPITOLO 6: ESEGESI DEL PENTATEUCO STORIA DELLA RICERCA DALL’ANTICHITA FINO AL 1970 A-ANTICHITA’ E MEDIO EVO 1-lettura dei padri della chiesa Durante l’epoca patristica prevale l’opinione comune alle sinanoghe e alla chiesa secondo quale Mose’ scrisse il pentateuco. Vi sono tre grandi scuole fra i padri della chiesa : alessandrini(quella che ha prevalso nella storia della chiesa) antiocheni siriaci LA SCUOLA ALESSANDRINA sulle scie di origene pratica l’allegoria mentre la SCUOLA DI ANTIOCHIA tiene conto del contesto storico e preferisce un metodo piu letterale la teoria . LA SCUOLA SIRIACA come efrem e Afraate sono vicino al mondo semitico e le loro opere sono liturgiche. Tutti i padri occidentali e orientali sono influenzati dalla filosofia greca di Platone .L’allegoria dei padri alessandrini fu usata dai filosofi greci nello studio delle opere greche. Nel mondo giudaico le letture allegoriche dell’antico testamento hanno avuto un influsso considerevole su Origene e altri padri dellla chiesa. I principi allegorici sono spiegati da Sant’agostino ,de doctrina cristiana. Alla base dell’esegesi agostiniana sta la distinzione ,di origene platonica , fra signum SEGNO e res REALTA. OGNI SEGNO RINVIA UNA REALTA’. Siccome la srittura e’ fatta di PAROLE pertanto di SEGNI ,essi rinviano alla sola vera la realta’ la trinita’. Il lavoro dell’esegesi e’ di indicare come si puo’ passare dai segni (racconti ,preghiere ,oracoli)alla realta’ che Dio e ‘ uno e trino. Un’altra opera DE CATECHIZANDIS RUDIBUS,agostino definisce la realta della bibbia come l’amore di Dio per il mondo. Questa affermazione trova il suo culmine in Gesu Cristo . 2-da platone ad aristole :il medio evo Durante il medio evo ,la societa e la cultura passano dall’ agricoltura e proprieta terriera a commercio e borghesia. I cambiamenti politico sociale portano anche a cambiamenti nel mondo filosofico e teologico e il passaggio piu importante e’ la filosofia realistica di Aristotele che va a sostituire la filosofia idealistica di Platone. La lettura della bibbia si separa dalla dogmatica cresce l’attenzione al senso spirituale e letterale . n.b la distinzione fra lettera e spirito si ritrova nella dottrina i QUATTRO SENSI DELLA SCRITTURA ,specialmente nell’esegesi dell’antico testamento : SENSO LETTERALE-ALLEGORICO(CRISTOLOGICO)-TROPOLOGICO(MORALE)-ANAGOGICO(MISTICO). per la prima volta qualcuno mette in dubbio l’origine mosaica del pentateuco e fu l’ Ebreo Ezra che rimarra molto isolato fino a che Spinoza lo riprende. 3-l’umanesimo l’inizio dell’esegesi moderna Quando si parla di epoca moderna si pensa subito al protestantesimo e al principio solo scriptura. Dopo aver letto la bibbia per secoli nella versione latina i cristiani occidentali tornano alle lingue originali . Il movimento parte dalla spagna dove il Cardinale DE CINEROS fonda l’universita Alcala per favorire lo studio del greco e ebraico e ordina l’edizione della bibbia alcala nel 1514-17 stampata e pubblicata alcuni anni dopo. Nell 1400’ Gutenberg invento’ la stampa e nel 1454-56 pubblico in lingua originale la prima bibbia la cosidetta bibbia di guenberg. Nell 1530 ,in Francia BUDE’ ottiene dal re Francesco I il permesso di fondare un collegge per insegnare greco ebraico e latino. Erasmo pubblica il nuovo testamento a Basilea nel 1516 poco tempo prima della pubblicazione della bibbia complutensis 1521. Lutero preferisce la sola scriptura alla tradizione piu recente mostrandosi un discepolo dell’umanesimo perche condivide il gusto delle origini e una certa avversione al medioevo. Le bibbie protestanti manifestano un avversione verso il medioevo proprio perche escludono i libri deutrocanonici definiti aprocrifi dal mondo protestante. -Spinoza e rechard Simon Spinosa (Amsterdam 1632),e’un ebreo di origine portoghese . Conosceva bene la bibbia ebraica poi scopri la filosofia di cartesio e la scienza di galileo.Nell’ootavo capitolo del suo TRATTATO TEOLOGICO POLITICO 1670,riprende le domande di IZRA a proposito su alcuni versetti del pentateuco e dice in parole chiare cio che EZRA diceva . Spinoza concluse che il pentateuco non e’ stato scritto da Mose ma forse dallo scriba Esdra,molto tempo dopo di lui. Spinoza fu espulso dalla sinanoga e le sue opere furono prese in considerazione dalla chiesa cattolica. Nb fra i celebri umanisti occorre elencare: MELANTONE (1497-1560) Discepolo e successore di Lutero e Tommaso Moro (1478-1535),amico di Erasmo. Altri umanisti in italia sono Giovanni PIco dela mirandola (1463-1494) e Marsilio Ficino. Segnaliamo gli autori piu importantiche hanno messo in dubbio lìorigine mosaica del pentateuco o almeno alcune delle sue parti specialmente dt 34 che racconta la morte di Mose. KARLSTADT(1486-1541) MASIUS DI ANVERSA THOMAS HOBBES FILOSOFO INGLESE. Gia nel talmud si attribuiva la redazione di dt34 a Giosue . Molti autori pensano che sia Esdra l’autore finale del pentateuco. Richard Simon 1638-1722 giurista specialista delle lingue semitiche e sacerdote oratoriano,nella sua STORIA CRITICA DEL VECCHIO TESTAMENTO 1678 ammette l’origine mosaica del pentateuco ma suggerisce che la forma finale del pentateuco e’ dovuta all’attivita di scribi al tempo dell’origine fino al tempo di esdra. 4-ipotesi documentaria classica nel 1711 un pastore protestante Witter ,pubblico uno studio su Gn 1-3 in cui fa notare la differenza sugli appellativi divini di Elohim e JHWH elohim. Witter pensa che Mose’ utilizzo varie fonti per comporre il pentateuco ,il libro di WITTER sara dimenticato fino al 1924. Per molti esegeti il padre dell’ipotesi documentaria e’ Astruc un medico di Luigi XV figlio di un pastore protestante convertito al cattolicesimo ,biblista dilettante . sulla base di diversi appellativi divini ,elohim jhwj costruisce come WITTER una teoria sull’ origine del pentateuco. Per Astruc Mose avrebbe utilizzato delle fonti o documenti che ciama a,b,c le prime due si caratterizzano dall’appellativo divino ,la terza contiene i testi indipendenti delle altre due. Il movimento delle idee nel XIX secolo : illuminismo ,teologia liberale ,romanticismo e l’nteresse per la storia Gli esegeti del secolo passato vivono in un mondo intellettuale influenzato dalla filosofia deli lumi o illuminismo che rivendica l’autonomia della ragione davanti ogni autorita’. Il mondo cristiano risponde a questa nuova sfida cercando di conciliare ragione e fede ,lettura critica della bibbia e interpretazione religiosa del suo messaggio. A poco a poco si fa avanti la strada l’origine umana e storica dei libri. In germania domina in quest epoca la teologia liberale che tende di ridurre il minimo elemento soprannaturale ed esaltare gli aspetti umanistici ,universali e razionali. De wette . Per poter progredire nello studio del pentateuco occorre datare un testo o collegarlo ad un evento storico. Fu il merito di Dewette. Il punto di partenza della ricerca e’ uno studio del libro delle cronache . Dewette paragona l’opera del cronista con gli altri libri che descrivono il periodo monarchico .i libri di samuele e dei re. Dewette risolve il problema in chiave storica dicendo che il libro delle cronache risale all’epoca persiana o addirittura ellenistica. Nel 1805 Dewette identifica il libro deuteronomio ,con un libro trovato nel tempio durante il regno di giosia. Da dewette a Wellhausen Verso il 1800 ,un grande numero di esegetyi distingueva nel pentateuco la fonte elohista da quella jahwista,secondo il nome divino che usavano nel libro della genesi e in esodo 1-2. L’ elohista offriva un racconto piu articolato . Un discepolo del protestantesimo liberale Wellhausen identifichera il vangelo con una religione naturale,razionale ,umanistica. Wellhausen traduceva le categorie storiche il credo luterano sulla legge e il vangelo . All’inizio della religione regnava un vangelo genuino ,la religione primitiva della monarchia davidica. Dopo l’esilio con la religione dei sacerdoti ,fu instaurata la teocrazia la religione naturale muore e il legalismo regna da solo. Bisognera aspettare l’avvento del nuovo testamento per sconfiggere la legge della schiavitu e sostituirla con il vangelo della liberta’. Nella traduzione del pentateuco vi sono quattro fonti: lo jahwista J elohista E deuteronomio D sacerdotale P. CAPITOLO 7: GLI SVILUPPI RECENTI NELL’ESEGESI DEL PENTATEUCO A- LE CRITICHE ALL’IPOTESI DOCUMENTARIA Attorno gli anni 70 ,il clima esegetico cambio notevolmente. Nel 1968 ,in tutto il mondo ,il movimento studentesco da voce a sentimenti di una nuova generazione . In teologia appaiono nuovi temi come la teologia della morte di dio,la teologia della liberazione . L’influsso della psicologia e sociologia si fa sentire nel mondo intellettuale . L’ipotesi documentaria si ritrova sul banco degli accusati , per capire un testo non deve essere necessaria la sua origine ,come voleva wellhausen. B- IL PROBLEMA DELLE FONTI ELOHISTA Alcuni testi attribuiti alla fonte e non usavano il nome divino di elohim (genesi 15) Le prime voci contrarie all’ esistenza di una fonte elohista fu RUDOLPH e VOLZ . secondo questi due autori l’elohista non sarebbe mai esistito ,i testi attribuiti a E appartengono a J o sono delle aggiunte deuteronomistiche ,queste tesi non avranno molto successo. MOWINCKEL adottera una posizione analoga: E sarebbe una variazione di J. CAPITOLO 8: LE CARATTERISTICHE BASILARI DELLA LETTERATURA ANTICA A-LEGGE DELL’ ANTICHITA O DELLA PRECEDENZA NEL mondo in cui fu scritta la bibbia le cose che avevano valore erano le cose antiche. Quano Paolo mostra nella lettera ai galati la superiorità della giustificazione della fede di fronte alla giustificazione per le opere della legge,secondo Paolo la fede precede la legge perche abramo e’ venuto prima di Mose . Nella lettera ai romani ,Paolo fa un ragionamento simile egli mostra che Abramo e’ padre dei circoncisi e incincorcisi,in altre parole la fede apre le porte della salvezza anche ai pagani incirconcisi . Per la lettera agli ebrei ,il sacerdozio di Cristo e’ superiore a quello di Levi ,perche e’ piu antico ,in quanto risale a Melkisedek che e’ vissuto prima di Levi. Nel pentateuco ,la situazione non e’ diversa e la legge dell’antichita permette di spiegare vari fenomeni . Secondo la bibbia attuale ,l’essenziale della costituzione giuridica d’israele proviene dall’epoca mosaica e non dalla monarchia davidica. B-LA LEGGE DELLA CONSERVAZIONE :NON SI ELIMINA NIENTE. La seconda legge e’ la conseguenza della prima :se quello che e’ antico ha un tale valore ,e’ impossibile eliminarlo.. L’esempio e’ quello dei tre codici il codice deuteronomico si presenta come una revisione del codice dell’alleanza. la legge della santita’ riprende e reintrepeta vari punti. Tutte le leggi non pero ,sono state promulgate dallo stesso signore sul monte sinai(od oreb) e trasmesse dallo stesso Mose’. C-LA LEGGE DELLA CONTINUITA E DELL’ ATTUALITA’. Nel pentateuco si incrociano due desideri ,da una parte si cerca di stabilire un legame con il passato remoto e, dall’altra ,si vuol dimostrare che le tradizioni conservano il loro valore. L’interesse per il passato e’ sempre legato alle preoccupazioni del presente. L’alleanza non appartiene al passato ma al presente.Il passato viene raccontato perche fonda il presente. D-LEGGE DELL’ ECONOMIA:SI SCRIVE SOLO QUANTO E’ NECESSARIO. E’ impossibile immaginare per il lettore moderno ,la difficoltà concreta che rappresentava la scrittura nel mondo antico. Erano pochi gli scribi che sapevano scrivere e si faceva tutto a mano. Scrivere un rotolo richiedeva tempo e bisognava utilizzare al massimo il rotolo per non sprecare uno spazio prezioso. Secondo alcuni studi ,solo nell’ottavo e settimo secolo avanti cristo furono riunite le condizioni economiche per sviluppare l’attivita letteraria in israele. Due secoli piu tardi in Samaria e poi a Gerusalemme ,lo sviluppo economico e culturale raggiunse il livello necessario per l’attivita letteraria. Allora sorsero i primi profeti scrittori,come AMOS E OSEA al nord,poi ISAIA E MICHEA nel sud. Il piu antico testo bibblico scoperto in israele si trova su due piccoli rotoli d’argento nella valle della geenna a Gerusalemme,contengono benedizioni sacerdotali di nm 6:24-26 secondo gli specialisti i rotoli risalgono alla fine del settimo e inizio del sesto secolo a.c e furono ritrovati nel 1979. All’inizio si scriveva sulla pietra ,su rotoli di metallo ,sui cocci o papiri importati dall’egitto . dopo l’esilio si e’ diffuso l’ uso della pergamena(cartapecora). Se si parla solo del problema economico e tecnico ,un rotolo era molto prezioso e lo si conservava fino a quando non era piu possibile utilizzarlo,perche la scrittura non era piu leggibile. Cio significa che cambiare il testo o aggiungere qualcosa non era di uso frequente. Con la distruzione del tempio nel 70 d.c si e’ avuto un influsso notevole sulla diffusione delle scritture nelle comunita ebraiche disperse . poiche il tempio era sparito ,rimaneva solo la legge per poter fornire una base di vita religiosa. Secondo il talmud l’esercito di tito al momento della distruzione del tempio di Gerusalemme furono trovati tre manoscritti della torah. Le comunita di alessandria di egitto,ove tradusse la bibbia in greco(la cosidetta settanta) o di babilonia,come la piccola comunita di qumram,disponevano di libri sacri. Solo nelle grandi comunita urbane si potevano trovare costosi rotoli della legge perche avevano condizioni economiche necessarie per poter acquistare e utilizzare le scritture. E-PARALLELI EXTRABIBLICI. I paralleli extrabiblici mostrano non soltanto che i testi hanno dietro di se una lunga storia,ma e’ possibile rintracciare questa storia. Esistono molti studi che paragonano la legislazione biblica con quella della mesopotania e dell’ impero ittita. Per quanto riguarda i racconti ,esistono anche nella letteratura del medio oriente antico esempi di processi redazionali simili a quelli ipotizzati dai critici a proposito del pentateuco. TIGAY ha confrontato l’evoluzione dell’epopea di Gilgamesh con alcuni risultati dell’esegesi biblica . Tigay distingue quattro fasi principali nell’epopea di Gilgamesh: il primo racconto isolati scritto in sumero(2100 a.c), il primo racconto in accadico,del primo periodo babilonese (2000 1600 a.c),le revisioni all’epoca babilonese intermedia(1600-1100°.c),infine la versione babilonese classica,conosciuta dalla copia ritrovata nella biblioteca di ASSURBANIPAL(668-627 a.c). Tra l’epopea di Gilgamesh e il pentateuco vi sono anche differenze essenziali , il testo biblico e’ un testo sacro con valore normativo per il popolo d’ israele ,che contiene leggi con narrazioni. L’epopea di Gilgamesh occupa un posto importante unico nella cultura mesopotamica ma difficilmente ha avuto un valore normativo. CAPITOLO 9: QUALCHE PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA LETTURA DEL PENTATEUCO. Per utilizzare un immagine semplice il pentateuco assomiglia a una citta ricostruita dopo due terremoti successivi. Il primo terremoto ebbe luogo nel 721 a.c ,quando l’esercito assiro s’ impadroni di Samaria e la distrusse travolgendo le istituzioni politico religiose. Il secondo terremoto sconvolse la citta nel 586 a.c ,l’esercito di Nabucodonosor dopo un lungo assedio prese la citta e la brucio. Dopo l’esilio Ciro permise agli esiliati di ricostruire Gerusalemme. PUNTI SALDI PER L’INTERPRETAZIONE DEI TRE CODICI ,TRE TEOLOGIE . I TRE CODICI DEL PENTATEUCO. Il codice dell’alleanza precede il codice deuteronomico che a sua volta precede il codice della santita’ Il codice dell’allenza suppone una societa dove i capi delle famiglie estese potevano regolare i conflitti piu importanti al livello locale ,vale a dire la piccola citta o ill villaggio. Nel codice deuteronomico,la centralizzazione del culto va in pari passo con la giustizia. La riforma amministrativa e giuridica era stata resa necessaria perche le invasioni avevano sconvolto le strutture locali e familiari . sotto Giosia la riforma divenne anche religiosa e politica approfittando delle debolezze del governo assiro. Dopo l’esilio la legge di santita insistera sull’ idea di un popolo santo e separato dalle altre nazioni. LE TRE TEOLOGIE DEL PENTATEUCO. Dopo i tre codici vengono le due teologie principali del pentateuco ,la teologia deuteronomica e quella sacerdotale (P). Il dt(teologia deuter) e il racconto sacerdotale contengono due teologie due visioni della societa . Il deuteronomio sviluppa una teologia dell’alleanza con JHWH che interpreta il legame fra Dio e il suo popolo. Il racconto sacerdotale risponde alla domanda se l’allenza del sinai –oreb e’ fallita ,bisogna sostituirla on un'altra ancora valida . Per P ,prima del sinai JHWH ha concluso un alleanza con Abramo gn17. Secondo il principio ormai conosciuto ,quest alleanza piu antica e’ superiore . inoltre l’alleanza con Abramo e’ unilaterale ,le promesse non dipendono dalla fedelta del popolo. Infine con la legge sulla santita ,la teologia della santita H corregge P in alcuni punti per offrire una sintesi parziale della teologia deuteronomica e sacerdotale. Queste tre teologie insieme ai tre codici DT,P,H formano i cardini della struttura del pentateuco. ORDINE CRONOLOGICO: CODICE DELL’ALLENZA –PREESILICO CODICE DEUTERONOMICO-FINE MONARCHIA TEOLOGIA DEUTERONOMICA-FINE MONARCHIA E ESILIO RACCONTO SACERDOTALE –GENERAZIONE DEL RITORNO LEGGE DI SANTITA E TEOLOGIA POST SACERDOTALE E POST DEUTERONOMICA-SECONDO TEMPIO CONCLUSIONE Per la costruzione del pentateuco vi sono molti architetti ,ma l’architettura e’ una sola . l’edificio finale e frutto di un lavoro comune,sulla base di un solo piano. Le legislazione contiene un gran numero di leggi . la loro origine ,tuttavia e’ unica e comune a tutte spmp state promulgate tutte da JHWH . Alla fine del pentateuco ,lo stesso JHWH fa salire Mose sul monte nebo per fargli vedere questa terra nella quale Israele non e’ ancora entrato ,la terra rimane una preoccupazione significativa nel pentateuco . Mose muore li e GIosue portera a compimento l’opera iniziata. Il pentateuco e’ pertanto una sinfonia incompiuta. Per gli ebrei,un messia deve venire un giorno per radunare tutti i menbri del popolo e fondare un regno di pace che non avra mai fine. Per i cristiani ,Giosue e’ Gesu’ –Giosue e’ la forma ebraica , Gesu’ e’ la forma aramaica dello stesso nome, per questa ragione i vangeli iniziano dalle rive del giordano ,dove Mose’ e’morto e dove inizia la missione di giosue. Gesu e’ colui che ,nella fede cristiana ,fa attraversare il giordano per entrare nel regno di dio. Ebrei e Cristiani leggono gli stessi 5 libri ma si separano quando si tratta di interpretare la conclusione di questa splendida opera letteraria. La divisione e’ meno grave di quando sembra. Anche il nuovo testamento ha una struttura aperta si conclude su un grido di appello al messia finche torni . il messia deve ancora venire per gli ebrei ,ma dovra tornare per i cristiani ,tutti vivono nella speranza ,che e’ anche l’ultima parola del pentateuco.
 
 
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